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LETTORI FISSI
sabato 30 aprile 2011
martedì 26 aprile 2011
PRIMA DI PARTIRE VI LASCIO UN CARO SALUTO A TUTTI
Oggi, cari amici e amiche, mentre pensavo di farvi un saluto mi è venuta l'idea di trovare il modo di non lasciarvi soli...
Ecco qui sotto un link che vi farà sicuramente passare un momento di grosse risate.
http://langolo-del-sorriso.blogspot.com/2011/04/tomaso-il-magnifico.html
Il vostro affezionato
Tomaso
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ridere

lunedì 25 aprile 2011
PASSATA LA PASQUA SI PREPARA LA VACANZA
Prima di tutto, scusate tutti se non passo nei volstri blog, sempre troppo occupato!
Carissimi tutti come già vi avevo informata che il 27 aprile vado in Turchia per una settimana, sarà una vacanza con tutta la famiglia cioè figli e nipoti.
Per orientarvi meglio lascio qui sotto il link del grande villaggio dove passeremo la vacanza.
http://www.google.ch/search?q=Kamelya+World+Holiday+Village&hl=it&prmd=ivns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=rW2gTYLuMciUOqePlTQ&sqi=2&ved=0CEMQsAQ&biw=1600&bih=649
Ritornerò il 4 maggio mercoledì, e subito dopo,cioè venerdì partirò per Torino.
È già da parecchi anni che non partecipo alle adunate nazionali degli Alpini, causa la mia salute,
ora che mi trovo abbastanza bene ne voglio approfittare, se qualcuno si trova nei paraggi cioè a Torino questo è il mio cellulare tim. 338 194 61 20 noi della sezione Svizzera saremo alloggiati in una carerma apposita per gli alloggi collettivi, CASERMA LA MARMORA.
Dunque se qualcuno vuole farmi un saluto mi piacerebbe veramente! E perché no! anche vederci.
La sfilata di domenica le sezione estere sfileranno circa alle 9.00 ci sarà anche la sezione Svizzera, se tutto va bene ci sarò anche io in qualche fila...
Forse sarò portatore del gagliardetto del gruppo di Zuzigo.
Ora stiamo preparando tutto per la vacanza di dopodomani, non mi vedrete dunque nei vostri blog,
fenito tutto questo! cioè vecanza e adunata! Poi riprenderò piano piano il giro per un saluto.
Vi auguro a tutti una buona settimana.
Con sincero affetto.
Tomaso
Carissimi tutti come già vi avevo informata che il 27 aprile vado in Turchia per una settimana, sarà una vacanza con tutta la famiglia cioè figli e nipoti.
Per orientarvi meglio lascio qui sotto il link del grande villaggio dove passeremo la vacanza.
http://www.google.ch/search?q=Kamelya+World+Holiday+Village&hl=it&prmd=ivns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=rW2gTYLuMciUOqePlTQ&sqi=2&ved=0CEMQsAQ&biw=1600&bih=649
Ritornerò il 4 maggio mercoledì, e subito dopo,cioè venerdì partirò per Torino.
È già da parecchi anni che non partecipo alle adunate nazionali degli Alpini, causa la mia salute,
ora che mi trovo abbastanza bene ne voglio approfittare, se qualcuno si trova nei paraggi cioè a Torino questo è il mio cellulare tim. 338 194 61 20 noi della sezione Svizzera saremo alloggiati in una carerma apposita per gli alloggi collettivi, CASERMA LA MARMORA.
Dunque se qualcuno vuole farmi un saluto mi piacerebbe veramente! E perché no! anche vederci.
La sfilata di domenica le sezione estere sfileranno circa alle 9.00 ci sarà anche la sezione Svizzera, se tutto va bene ci sarò anche io in qualche fila...
Forse sarò portatore del gagliardetto del gruppo di Zuzigo.
Ora stiamo preparando tutto per la vacanza di dopodomani, non mi vedrete dunque nei vostri blog,
fenito tutto questo! cioè vecanza e adunata! Poi riprenderò piano piano il giro per un saluto.
Vi auguro a tutti una buona settimana.
Con sincero affetto.
Tomaso
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vacanza annuncio e sfilata Torino

sabato 23 aprile 2011
1 CRISTO È RISORTO ALLELUIA 2 UN PREMIO PER TUTTI
COME VEDETE CARI AMICI E AMICHE ECCOMI PER ANNUNCIARE CHE È AVVENUTA LA RESSUREZIONE E LE CAMPANE SUONANO A FESTA
Ora carissimi vi voglio ringraziare a modo mio, la vostra presenza mi ha spinto a farvi questo piccolo regalo, sono le nostre orchidee che mia moglie cura con tanto amore, sono quattro, due di quest'anno, le altre sono vecchie oltre 3 anni ma con accurata passione la mia dolce metà le cura continuamente.
Come noterete sulle orchidee sono stati messi dele uova pasquale in segno della Santa Pasqua.
La foto chi lo desidera la può prendere come premio della vostra fedeltà hai miei riguardi.
Un abbraccio fortissimo a tutti/e.
Tomaso
LA NOSTRA FINESTRA DEI FIORI
Ora carissimi vi voglio ringraziare a modo mio, la vostra presenza mi ha spinto a farvi questo piccolo regalo, sono le nostre orchidee che mia moglie cura con tanto amore, sono quattro, due di quest'anno, le altre sono vecchie oltre 3 anni ma con accurata passione la mia dolce metà le cura continuamente.
Come noterete sulle orchidee sono stati messi dele uova pasquale in segno della Santa Pasqua.
La foto chi lo desidera la può prendere come premio della vostra fedeltà hai miei riguardi.
Un abbraccio fortissimo a tutti/e.
Tomaso
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buona pasqua 2011

venerdì 22 aprile 2011
22 APRILE GIORNATA DELLA TERRA
Buona giornata a tutti/e oggi si celebra la giornata della terra.
Tomaso vi augura una giornata serena.
Venerdì santo giornata anche di preghiera.
Tomaso vi augura una giornata serena.
Venerdì santo giornata anche di preghiera.
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mercoledì 20 aprile 2011
PENSAVO DI AVERE FINITO GLI AUGURI INVECEECCOMI ANCORA
Poco fa ho avuto una piccola sorpresa è mio fratello che mi ha fatto gli auguri in questo modo... Voglio che anche tutti voi potete vedere e sentire per gioire con me.
Un abbraccio a tutti. Tomaso
Un abbraccio a tutti. Tomaso
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buona pasqua 2011

martedì 19 aprile 2011
RITORNO A UN VECCHIO POST
Si sta avvicinando la Santa Pasqua, questo link che nel 2009 pubblicai ma ahimè pochi mi conoscevano, perciò oggi che siamo nella settimana Santa lo ripeto.
Auguri A tutti/e di una serena Pasqua.
Tomaso
http://tomaso-passatoepresente.blogspot.com/search/label/Le%20grandi%20campane
Auguri A tutti/e di una serena Pasqua.
Tomaso
http://tomaso-passatoepresente.blogspot.com/search/label/Le%20grandi%20campane
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Le grandi campane

domenica 17 aprile 2011
L'ALLEGRA STORIA CONTINUA
Cliccate qui sotto e buon divertimento carissimi amici e amiche :-) .
Un abbraccio a tutti e tutte dal vostro . ......................................................
Tomaso
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il guardiano

sabato 16 aprile 2011
PER SENTIRMI ANCORA TRANQUILLO ECCO UNA POESIA
Più che puoi
Sorridi più che puoi così da poter lasciar scie dolci dietro di te...
Ama più che puoi così da poter tornare a casa con un cuore pieno così...
Abbraccia più che puoi così da poter stringere a te dolci frammenti di questo mondo...
Scansona l'apparire e prendi l'essere con te...
Punta più in alto che puoi così da poter inseguire l'infinito...
Vivi più che puoi così da poter aver ricordi vivi e caldi come questo sol...
Più che puoi.
-- Anonimo
Buon fine settimana a tutti/e.
Tomaso
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Poesie

venerdì 15 aprile 2011
RISPONDO QUI PER TUTTI I COMMENTI SUL POST DEL CAMPANILE, E VI RINGRAZIO SENTITAMENTE
Carissimi tutti/e sono molto commosso nel vedere che tutti avete partecipato a questi mia grande nostalgia, pensate che da ragazzo andavo spesso per aiutare per tirare le grosse corde per far dondolare le grandi campane e sentire i suoi bellissimi rintocchi... Quel DIN... DON... DAN... LO SENTO PURE ADESSO NELLE MIE ORECCHIE, IO E MIA MOGLIE ABBIAMO ASCOLTATO QUESTO FILMINO IN SILENZIO... ALLA FINE AVEVAMO LE LACRIME AGLI OCCHI. Sicuramente mio fratello lo ha fatto perché sapeva quanto ci tenevo hai ricordi. Mio fratello fa quest'anno 70 anni da due anni ascoltando il mio consiglio a comperato un PC, con il mio aiuto e quello di mio figlio oggi è molto bravo, ci sentiamo quasi tutti i giorni con skype. Mi sorprende sempre... Nel 1985 è venuto a farmi visita qui in Svizzera con altri suoi amici che pure io conoscevo, abbiamo passato una settimana indimenticabile, in quell'occasione abbiamo fatto tante foto in allegra compagnia. Ebbene oggi mi è arrivato un'altra sua sorpresa, ecco il filmino di quella famosa visita.
GUARDATE LE FOTO. ASCOLTATE LA MUSICA CHE LUI HA MESSO IN QUESTO FILMINO
Tomaso è molto emozionato
SCUSATE SE NON RISPONDO AI VOSTRI COMMENTI
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ricordi di mio fratello

IL CAMPANILE DEI RICORDI
CARISSIMI AMICI E AMICHE, ECCO QUALCOSA CHE MI HA RIPORTATO INDIETRO NEL TEMPO. MIO FRATELLO MINORE MI HA SPEDITO IERI QUESTO RICORDO.
ASCOLTATE CON ME IN SILENZIO , DI SICURO VI ENTRERÀ ANCHE NEI VOSTRI CUORI.
Tomaso è commosso e ringrazio mio fratello Tiziano che ha creato lui questo piccolo video, mettendo delle sue foto e l'audio montato da lui.
ASCOLTATE CON ME IN SILENZIO , DI SICURO VI ENTRERÀ ANCHE NEI VOSTRI CUORI.
Tomaso è commosso e ringrazio mio fratello Tiziano che ha creato lui questo piccolo video, mettendo delle sue foto e l'audio montato da lui.
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ricordi di mio fratello

mercoledì 13 aprile 2011
UN POST CHE MI RIGUARDA - umorismo -
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martedì 12 aprile 2011
CARI AMICI E AMICHE TANTO PER CAMBIARE GUARDATE QUESTA VECCHIA TRADIZIONE
Carissimi amici ogni anno il secondo lunedì del mese di aprile, è una grande festa per la città di Zurigo.
Vi voglio far vedere che questa secolare festa per Zurigo è un segno se l'anno sarà buono oppure cattivo tutto dipende dal tempo che ci vuole perché la testa del fantoccio viene completamente distrutta.
Guardatevi questi video di questa bella manifestazione tradizionale. Vi auguro buon divertimento.
Tomaso

Sechseläuten ( Zurigo tedesco : Sächsilüüte ) è un festival di primavera a Zurigo . Si svolge a metà aprile. Il focus del festival è la figura Böögg , un pupazzo di neve artificiale simboleggia l'inverno. Il nome deriva da, perché una volta che la decisione del Consiglio del 11 Marzo 1525 dopo l'equinozio a fine marzo, la più grande campana, secondo il ministro Grande di nuovo la sera alle 6 di clock per il periodo di chiusura di tempo applicabile estate annunciato per il 'semestre invernale è stata la fine serata di lavoro entro il 5 di
clock. In [1] "inno" della manifestazione è la marcia Sechseläuten .
Sechseläuten
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Questa è la versione visibile , sulla 10a Apr 2011 marcato è stato. Vi è una modifica in sospeso che deve ancora essere visto.
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tomaso 2011

lunedì 11 aprile 2011
OGGI VI VOGLIO FAR VEDERE UNA DELLE PIÙ BELLE SPIAGGE DEL SALENTO
ECCO QUALCOSA CHE VI INVITA A PASSARE UNA VACANZA BELLISSIMA. IL SECONDO FILMATO È ANCHE IL SALENTO! PECCATO.
Tomaso
Tomaso
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sabato 9 aprile 2011
OGGI VI VOGLIO FAR VEDERE CHE MI SENTO ITALIANO
ASCOLTATELO TUTTO QUESTO VIDIO È FORTEMENTE NEL MIO CUORE
Non voglio aggungere altro, quello che vorrei dire è chiuso nel mio cuore.
Tomaso
Non voglio aggungere altro, quello che vorrei dire è chiuso nel mio cuore.
Tomaso
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giovedì 7 aprile 2011
ANCORA DELLE FOTO DI OTRANTO
http://www.otrantopoint.com/storia-di-otranto.html
(provate copiare questo link)
troverete tutta la storia di Otranto.
Gerhard Rohlfs, filologo tedesco, ha asserito:
LA FOTO DEI GIARDINI CON LE PALME CHE STANNO SCOMPARENDO.
ALLA FINE STANCO MA SODDISFATTO.
Buona serata a tutti/e.
Tomaso
(provate copiare questo link)
troverete tutta la storia di Otranto.
Cenni storici
Otranto è la città più orientale d'Italia e per questo viene chiamata "Porta d'Oriente".Origine del nome
Negli anni, si è accesa una discussione circa l'origine del nome della cittadina: 'Ydrous nel greco classico, Hydruntum nel latino, Ydrentòs in epoca bizantina, Derentò nell'accezione greca. Le teorie sono molteplici e discordi.Gerhard Rohlfs, filologo tedesco, ha asserito:
Gli otrantini veraci pronunciano Ótruntu il nome del loro paese e ciò è importante per risalire all'origine preromanza dell'appellativo, il quale certamente iniziava con una O accentata."E' certo che tale nome non corrisponde né all'antico Ydrous né al latino Hydruntum. E' chiaro altresì che questo Ydrentòs non abbia potuto venire in Italia coi bizantini, né possa essere sorto da una genuina tradizione ellenica, ma deve essere riguardato come un compromesso linguistico, uscito dall'italico Hudrentum in un ambiente dove popolazioni elleniche e italiche confinavano. Il moderno Derentò dei Greci si riporta dunque a un Hudrentum che dalle popolazioni bilingui o trilingue dell'antica Messapia fu ellenizzato in Ydrentòs".
NOTATE QUESTA FOTO LE PALME CHE STANNO MORENDO
LA FOTO DEI GIARDINI CON LE PALME CHE STANNO SCOMPARENDO.
ALLA FINE STANCO MA SODDISFATTO.
Buona serata a tutti/e.
Tomaso
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dopo la vacanza

lunedì 4 aprile 2011
CATTEDRALE DI OTRANTO
Mi scuso con tutti! appena mi sarò rimesso dalla stanchezza passerò nei vostri blog per un saluto...
Cari amici e amiche vi voglio anticipare con questo primo post sulla Cattedrale, poi arriverà altre foto di Otranto, e del fantastico Salento.
Il 28 luglio 1480, un'armata turca proveniente da Valona forte di 90 galee, 40 galeotte ed altre navi, per un totale di circa 150 imbarcazioni e 18.000 soldati, si presentò sotto le mura di Otranto.
La città resistette strenuamente agli attacchi, ma la sua popolazione di soli 6.000 abitanti non poté opporsi a lungo ai bombardamenti. Infatti, il 29 luglio la guarnigione e tutti gli abitanti abbandonarono il borgo nelle mani dei Turchi, ritirandosi nella cittadella mentre questi ultimi cominciavano le loro razzie anche nei casali vicini.
Quando Gedik Ahmed Pasha chiese la resa ai difensori, questi si rifiutarono ed in risposta le artiglierie turche ripresero il bombardamento. L’11 agosto, dopo 15 giorni d’assedio, Gedik Ahmed Pasha ordinò l’attacco finale durante il quale riuscì a sfondare le difese e ad espugnare anche il castello.
Reliquie dei Martiri di Otranto conservate nella Cattedrale della Città
L'ultimo oltraggio di un monaco gnostico?
(Sabato Scala)
Introduzione
Col presente lavoro volevo sottoporre al paziente lettore una serie di riflessioni suggeritemi da un interessante quadernetto, gentile omaggio dell'amico Francesco Corona*, dedicato ad uno dei più misteriosi monumenti del nostro patrimonio storico-artistico: il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto (vedi le due immagini all'inizio e alla fine). L'opera fu realizzata tra 1163 ed il 1165 da un monaco dell'Abbazia di S. Nicola di Casole in Otranto: Pantaleone, il cui nome appare nella parte inferiore del mosaico in corrispondenza dell'entrata principale della cattedrale. Le immagini riportate danno solo una vaga idea della grandiosità di quest'opera, che si estende per oltre 16 metri coprendo interamente il pavimento della cattedrale. L'immagine centrale attorno cui ruota l'opera è un maestoso albero che, partendo dalla porta situata nella parte inferiore del mosaico, giunge quasi fin sotto al presbiterio. Fino ad oggi si pensava, che questo simbolo inusuale per dimensioni e centralità nell'opera, rappresentasse l'Albero della Vita, ma decifrare il mosaico è stato, da sempre, un intricato enigma privo di soluzioni credibili. Quella che voglio proporre è, credo, una chiave di lettura che collega insieme in maniera limpida le principali ed enigmatiche rappresentazioni figurative contenute nell'opera.
Una panoramica
Il primo dilemma che ci si trova di fronte è dovuto alla totale assenza di riferimenti neotestamentari, e la cosa è, a dir poco, inusuale per una chiesa cristiana. Le raffigurazioni sono, per lo più, tratte dall'antico testamento, ma svariati simboli e immagini appaiono, ad una prima analisi superficiale, totalmente fuori contesto: vediamone qualche esempio. Il presbiterio, ove è rappresentata, appunto, la cacciata dal paradiso terrestre di Adamo ed Eva, ospita la prima presenza inspiegabile: re Artù, raffigurato in groppa ad un caprone mentre impugna uno scettro stranamente curvo. Che si tratti di Re Artù non v'è dubbio data la presenza di una dicitura in bell'evidenza.
ora ecco il vero post.
Cari amici e amiche vi voglio anticipare con questo primo post sulla Cattedrale, poi arriverà altre foto di Otranto, e del fantastico Salento.
Il sacco di Otranto
Il 28 luglio 1480, un'armata turca proveniente da Valona forte di 90 galee, 40 galeotte ed altre navi, per un totale di circa 150 imbarcazioni e 18.000 soldati, si presentò sotto le mura di Otranto.
La città resistette strenuamente agli attacchi, ma la sua popolazione di soli 6.000 abitanti non poté opporsi a lungo ai bombardamenti. Infatti, il 29 luglio la guarnigione e tutti gli abitanti abbandonarono il borgo nelle mani dei Turchi, ritirandosi nella cittadella mentre questi ultimi cominciavano le loro razzie anche nei casali vicini.
Quando Gedik Ahmed Pasha chiese la resa ai difensori, questi si rifiutarono ed in risposta le artiglierie turche ripresero il bombardamento. L’11 agosto, dopo 15 giorni d’assedio, Gedik Ahmed Pasha ordinò l’attacco finale durante il quale riuscì a sfondare le difese e ad espugnare anche il castello.
Reliquie dei Martiri di Otranto conservate nella Cattedrale della Città
Il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto
L'ultimo oltraggio di un monaco gnostico?
(Sabato Scala)
Introduzione
Col presente lavoro volevo sottoporre al paziente lettore una serie di riflessioni suggeritemi da un interessante quadernetto, gentile omaggio dell'amico Francesco Corona*, dedicato ad uno dei più misteriosi monumenti del nostro patrimonio storico-artistico: il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto (vedi le due immagini all'inizio e alla fine). L'opera fu realizzata tra 1163 ed il 1165 da un monaco dell'Abbazia di S. Nicola di Casole in Otranto: Pantaleone, il cui nome appare nella parte inferiore del mosaico in corrispondenza dell'entrata principale della cattedrale. Le immagini riportate danno solo una vaga idea della grandiosità di quest'opera, che si estende per oltre 16 metri coprendo interamente il pavimento della cattedrale. L'immagine centrale attorno cui ruota l'opera è un maestoso albero che, partendo dalla porta situata nella parte inferiore del mosaico, giunge quasi fin sotto al presbiterio. Fino ad oggi si pensava, che questo simbolo inusuale per dimensioni e centralità nell'opera, rappresentasse l'Albero della Vita, ma decifrare il mosaico è stato, da sempre, un intricato enigma privo di soluzioni credibili. Quella che voglio proporre è, credo, una chiave di lettura che collega insieme in maniera limpida le principali ed enigmatiche rappresentazioni figurative contenute nell'opera.
Una panoramica
Il primo dilemma che ci si trova di fronte è dovuto alla totale assenza di riferimenti neotestamentari, e la cosa è, a dir poco, inusuale per una chiesa cristiana. Le raffigurazioni sono, per lo più, tratte dall'antico testamento, ma svariati simboli e immagini appaiono, ad una prima analisi superficiale, totalmente fuori contesto: vediamone qualche esempio. Il presbiterio, ove è rappresentata, appunto, la cacciata dal paradiso terrestre di Adamo ed Eva, ospita la prima presenza inspiegabile: re Artù, raffigurato in groppa ad un caprone mentre impugna uno scettro stranamente curvo. Che si tratti di Re Artù non v'è dubbio data la presenza di una dicitura in bell'evidenza.
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domenica 3 aprile 2011
ORA TOMASO È VERAMENTE TORNATO
CARISSIMI TUTTI, ECCOMI DI NUOVO FRA VOI. AMICHE E AMICI, MI DISPIACE CHE NON SCRIVERÒ MOLTO PERCHÉ SONO STANCO, ESAUSTO, CREDO CHE IO CHIEDA TROPPO A ME STESSO, MI SCUSO SE PER UN PAIO DI GIORNI MI DEVO RIPOSARE... POI VI POTRÒ FAR VEDERE QUALCHE FOTO DELLO STRAORDINARIO SALENTO. UN FORTE ABBRACCIO A TUTTI/E CON AFFETTO. Tomaso
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sabato 2 aprile 2011
TOM, VOGLIAMO DIRTI TUTTI...
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