Carissimi amici e amiche, l'altro ieri guardando in una vecchia busta di vecchie foto ho trovato questa, come vedete qui si vede una grande famiglia di coloni del Conte Collalto che dava alle famiglie numerose il suo terreno per coltivarlo.
Ebbene questa famiglia era la famiglia della mia dolce metà quella bambina al centro in piedi è la Danila, erano i tempi del fascismo anno 1937.
Un caro saluto a tutti.
Tomaso
http://it.wikipedia.org/wiki/Opera_Nazionale_Balilla
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LETTORI FISSI
lunedì 30 gennaio 2012
UN TUFFO NEL PASSATO
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foto ricordo
Carissimi amici e amiche, un grazie infinite della gradita visita, io vi lascio sempre con un sorriso, con la speranza di vedervi che siete ritornati al mio blog, Passato e Presente certo che un grazie non è forse abbastanza, per questo lo ripeto cento volte sperando che bastino un grazie a tutti voi
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che foto 0_0
RispondiEliminaChe belle queste foto , hanno un fascino particolare!! bellissima bambina la tua dolce Danila!
RispondiEliminaun'abbraccio Anna
Purtroppo li obbligavano presto ad indossare la divisa.
RispondiEliminaVedo i maschietti con la divisa dei Balilla.
Io come divisa mi ricordo solo il grembiule nero ed il fiocco, mi pare azzurro, alle elementari:-)
Ciao buona giornata
enrico
Bella foto, bei ricordi.
RispondiEliminaSono ricordi di un tempo cara Vale.
RispondiEliminaTomaso
Cara Anna è incredibile è passato molto tempo ma tante volte ritornano i ricordi di allora.
RispondiEliminaTomaso
Si caro Enrico, questa foto era stata obbligata a fare del padrone terriero per propaganda fascista.
RispondiEliminaIo ricordo che tutti i sabato era obbligatorio presentarsi in piazza per diverse ragioni, tante volte c'erano gli esercizi ginnici ginnastica ecc.
Tomaso
Sai caro Fer Mala come ragazzo in quei tempi ti senbrava giusto cio che accadeva, noi po prendevamo come per gioco, che portò alla tragedia.
RispondiEliminaTomaso
che belli questi ricordi!
RispondiEliminaun abbraccio
Sai cara Giglio quando ho rivisto questa foto mi sono visto vestito da balilla la divisa che ci veniva consegnata per partecipare al saboto fascista. Buona settimana amica.
RispondiEliminaTomaso
Anche ragazze e bambine, purtroppo, come si vede, erano obbligate alla divisa. Vicende amare, che ho anche sentito raccontare e che, come monito a non ripeterle, vanno ricordate. Grazie anche di questo, Tomaso!
RispondiEliminaCaro Tomaso, questa foto è un documento storico.
RispondiEliminaL'hai conservato molto bene, complimenti!
Un abbraccio affettuoso.
Chissà "quali" e "quante" sensazioni albergano nel cuore di Danila, nel rivedersi in questa immagine...
RispondiEliminaUn abbraccio ad ambedue...
M@ddy
Cara Adriano parlarne oggi è quasi che sembri una brutta favola, io vivevo in un piccolo comune deve la gente era povera e al sabato fascista la maggior parte non partecipava perché la campagna aveva bisogno di loro, io ricordo bene che quando da giovane iniziai fare il garzone in un panificio, mia madre dovette affrontare diverse difficoltà perché il panificio lavorava anche il sabato. Cose passate ma che è impossibile dimenticare, buona settimana.
RispondiEliminaTomaso
Si cara Gianna, la Danila la sempre tenuta bene custodita come si vede dalla foto vecchia più di 70 anni.
RispondiEliminaTomaso
La Danila mi dice sempre che la chiamavano la secca perché era molto magra da piccola, ora rimane quei ricordi. dice sempre che ora si sta bene, nella sua gioventù ha molto lavorato in campagna.
RispondiEliminaBuona settimana cara Maddy.
Tomaso
una foto che vale tanto,caro Tomaso!
RispondiEliminaBuona serata
Le tue foto mi portano a pensare a quante cose abbiamo ora.
RispondiEliminaCose che riteniamo utili,cose inutili.
Ci siamo riempiti di cose e poi dopo, con i ricordi, ci accorgiamo che la cosa piu utile in assoluto sono semplicemente le persone a cui si vuol bene!
La tua dolce meta' ne e' la dimostrazione no?
Grazie ancora per questi tuoi pezzetti privati di vita che condividi con noi.
Un saluto a te e anche a nigel!
Cara Lucia sono foto di una ventata di ricordi. buona serata amica.
RispondiEliminaTomaso
Cara Luby il tuo commento chiarissimo a centrato tutto, queste foto sono un ricordo di un passato vissuto molto precario di una dittatura che ci è rimasta nel cuore a chi la ha veramente vissuta, oggi che abbiamo tutto e non sappiamo di averlo perché non sanno cosa sia stato quei tragici avvenimenti.
RispondiEliminaBuona serata cara amica.
Tomaso
Grazie per averlo fatto fare a noi il tuffo nel passato, in un passato che senza questo tuo ricordo non avremmo potuto vivere.
RispondiEliminaCaro Vincenzo grazie ate te che sei sempre presente nei miei ricordi.
RispondiEliminaquesta mattina guardando questa foto mi sono visto io vestito da balilla ahimè io non ho simili foto, questa che ho pubblicato la facevano come propaganda del partito hanno dovuto prepararsi così tutti vestiti, ordine di un gerarca fascista, sono storie vissute erano tempi difficili.
Tomaso
ciao...penso sia sempre emozionante guardare foto di tanto tempo fa..anche se davvero per tua moglie è come se il tempo non fosse passato.... e poi è un vero documento storico...
RispondiEliminaciao..luigina
Cara Luigina grazie di esserci qui per commentare questa vecchia foto, questa mattina quando mia moglie a trovato questa foto sorridendo mi disse! vide come ero magra quando ero piccola, mi chiamavano! la secca
RispondiEliminauna espressione in dialetto veneto.
Buona serata cara amica.
Tomaso
Caro Zio,
RispondiEliminaQuando io e Dilva siamo state al cimitero di Falze' e' proprio questo che ci ha colpite ... i nostri bisnonni, nonni, zii ... hanno contribuito molto alle personne che siamo diventate oggi. I loro sacrifici non sono stati in vano perche' i loro discendenti ... noi piu' giovani ... apprezziamo e condividiamo i valori che erano validi allora, e cioe' il lavoro ben fatto, l'onesta', il rispetto per la famiglia.
Sono rimasti pochi di quella grande e armoniosa famiglia, ma ci hanno lasciato MOLTO.
Grazie zio per i cari ricordi. Ho sempre sentito dire che la Nonna Breda era orgogliosa dei suoi figli ... aveva ragione perche' erano tutti belli!
Nadia
Cara Nadia tu non puoi immaginare quanto piacere avere questi tuoi commenti sul mio passato e presente. io ho molti ricordi dei miei viaggi fatti da voi a Toronto, sono ricordi belli la vostra grandi onestà e amicizia mi molto colpito.
RispondiEliminaSto pensando che devo fare un post dedicati hai parenti in Canada, non so ancora quando lo farò ma sicuramente dovrò vedere quali foto devo mettere, spero di stare bene abbastanza per dedicarvi un post tutto dei ricordi di voi.
Un abbraccio forte.
Zio Tomaso
Amo molto guardare le vecchie foto, mute testimonianze del tempo che fu.
RispondiEliminaciao
RispondiEliminache bella foto. Belli questi ricordi.
Pensa che anche la mia mamma da piccola viveva in un podere dei Conti Collalto a Sernaglia della Battaglia e mi raccontava delle cose della sua infanzia.
RispondiEliminaQuesta fotografia è proprio un cimelio!
Una bellissima foto.
RispondiEliminaUn abbraccio amico mio.
Che emozione le vecchie foto in bianco e nero. Io passarei delle ore a gurdare quelle ormai ingiallite dei miei nonni. Un abbraccio Tomaso, buona settimana
RispondiEliminache belle queste foto antiche! hanno un certo fascino e poi essendo di famiglia sono davvero preziose!
RispondiEliminaBaci Baci
Grazie cara Krilù che sei passata per vedere questa vecchia foto che ricorda un tempo molto lontano.
RispondiEliminaTomaso
Cara Robby grazie e buona giornata.
RispondiEliminaTomaso
Cara Adriana l'anno scorso che sono stato nella piana di Sernaglia parecchie delle case coloniche sono rimaste abbandonate a se stesse e molte stanno crollando che desolazione cara amica.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Roberto e grazie della visita.
RispondiEliminaTomaso
Cara Federica le foto sono una testimonianza del passato.
RispondiEliminaTomaso
Hai detto bene cara Elena le foto ci tengono legati al passato.
RispondiEliminaTomaso
Un post per tua moglie ! Wow ! Devi essere una persona dolcissima ;-) .
RispondiEliminaSi vede che Voi di famiglia non eravate molto convinti di quello che accadeva in quel periodo.
RispondiEliminaSi nota dalla foto che padre e figio a dx hanno i copricapi invertiti, inoltre il figlio ultimo a dx ha la croce, merito di guerra del padre, applicata alla maglia!!
Quando hai tempo visita www.polesine1945.it
Ciao Tomaso, adoro questi tuffi nel passato....ti confesso che l'ho fatto pure io oggi e porta sempre delle emozioni a gala che pensavamo di aver dimenticato.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso con noi, buona giornata, un abbraccio.
Anche io trovo che queste foto abbiano un fascino particolare!
RispondiEliminaUn abbraccio caro Tomaso e grazie per la tua visita!
ciao Tomaso grazie per questa bella foto, torniamo indietro di parecchio, ogni tanto si rivedono volentieri, ci si confronta, fanno venire anche un po' di malinconia, ciao grazie a presto rosa buona giornata:)
RispondiEliminaGrazie cara Fata Chiara sono come il zucchero raffinato:)
RispondiEliminaGrazie della visita cara amica.
Tomaso
Caro Fer Mala mi spiegava mio suocero molti anni dopo che quella foto le hanno imposto di fare ma sai nei paesi i gerarchi ne capivano molto poco.
RispondiEliminaCi faro una visita su quel link che mi hai consigliato.
Buona giornata amico.
Tomaso
Mi piace cara Gabriela che la foto ti sia piaciuta e che ha risvegliato in te dei ricordi.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Hai detto bene cara Miky le vecchie foto sono sempre quelle che ti riportano nel passato e questa è veramente una particolare di oltre 70 anni fa.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Si cara Rosa quando penso che questa foto a oltre 70 anni penso a quei difficili tempi.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Ciao Tomaso, si nota molto bene che era al tempo del fascismo, ma del resto se uno non si iscriveva al partito "no se magnava in famegia".
RispondiEliminaSperiamo però che quei tempi non ritornino più. Un caro saluto.