CAPILOLO 11
Passarono i primi tre mesi il pancione di Danila cresceva sotto i miei occhi lei continuava ad andare a lavorare in fabbrica e si sentiva molto bene, in luglio nacque una bella bambina la abbiamo chiamata Manuela eravamo molto felici.
Il giorno del battesimo nella chiesa della missione cattolica italiana di Zurigo
Passati i primi giorni ci rendemmo conto che arrivarono i grossi problemi, noi non potevamo tenere in casa la nostra bambina fummo costretti come la maggior parte dei miei con-nazionali.
Di portare la bambina in una casa nido si andava a trovarla al sabato e alla domenica fu molto duro accettare questa situazione ma non cera altre soluzioni.la domenica era una grande festa si andava trovare la nostra bambina
A Natale prendemmo una decisione, andammo in Italia a parlare con mia mamma per vedere come meglio avremmo potuto fare ha noi interessava che la bambina crescesse in una famiglia dove avrebbe potuto avere più affetto, perché abbiamo notato che nelle case nido questo non potevano darle così d’accordo con mia madre abbiamo portato la bambina in Italia mia madre era contenta di far crescere la nipotina, essendo già nonna de 4 nipotini solo maschi si dedicò con tanto affetto ha questa nipotina. un bel modo di fare toilette all'aperto dalla nonna in Italia
i suoi primi passi
In primavera del 1960 decisi di acquistare una vettura di occasione, una FIAT 600 per poter meglio spostarsi ora aravamo in tre e la motociclette non bastava più.La situazione di avere la bambina in Italia fu molto difficile accettare questa situazione al giorno durante il lavoro il tempo passava senza pensarci troppo ma alla notte era sempre più difficile.
Fui costretto a fare la patente di guida Svizzera perché la patente Italiana non era riconosciuta dalla legge svizzera mi e stato facile ottenerla anzi questo mi a dato l’occasione di un lavoro supplementare il maestro di guida che mi portò per fare gli esami mi fece una proposta molte allietante vedendo che io ero molto bravo ad apprendere tante cose mi disse che lui cercava un aiutante italiano per fare qualche ora di guida ai tanti italiani e spagnoli che lui non riusciva a preparare in tempo.
Fu così che dopo un po’ di preparazione dei documenti che lui aveva preparato iniziai, quasi tutte le sere dopo il lavoro della fabbrica facevo una ho due ore di scuola agli italiani e spagnole il sabato e pure la domenica, in più c'èrano anche le foto.
Dopo un paio di mesi mi resi conto che non potevo continuare con la 600 fiat cosi acquistai una 1100 fiat che era più adatta per quel lavoro tutto andava molto bene.
Passarono cosi circa 7 mesi poi prendemmo una decisione in svizzera abbiamo capito che c'èrano delle famiglie private che prendeva in custodia dei bambini durante tutta la settimana anche tutta la notte, siamo subito interessati per cercare non passò tanto tempo che abbiamo conosciuto una famiglia la signora era di origine italiana però nata in svizzera i suoi genitori erano di quelli venuti in Svizzera prima ancora della prima guerra mondiale avevano due maschi e desideravano tanto una bambina fu così che andammo in Italia a prendere la nostra bambina e affidammo a quella famiglia la portavamo alla domenica sera e si andava prenderla al venerdì sera.
Iniziò cosi un buon periodo. quella famiglia educò la bambina molto bene intanto che la bambina cresceva gli spiegavano che il suo papà e la sua mamma erano a lavorare e che sarebbero venuti sempre a prenderla passarono 5 anni e posso dire che siamo stai molto fortunati.Un meraviglioso giorno mia moglie mi comunico che stava aspettando un bambino.
Questa bella notizia mi riempi di gioia e cosi iniziammo una attesa che ci fece capire che avremmo dovuto cambiare tante cose prima di tutto la Danila avrebbe dovuto lasciare il lavoro io non avrei mai accettato che anche il figlio che stava per arrivare lo avremmo affidato ad estranei.
La cosa ci favorì, il marito della signora che guardava la nostra bambina era un Perito chimico e lavorava in una fabbrica di colori, fu così che mi fece una proposta lui mi avrebbe fatto entrare in fabbrica come operaio per la fabbricazione di colori a dispersione che stavano completando il reparto, fu così che tre mesi dopo iniziai il nuovo lavoro, molto bene pagato.
Continua.
Come vedete la fortuna mi sta assistendo.
Tomaso
Caro Tomaso,
RispondiEliminaquanti sacrifici e che vita intensa, ma quante gioie e che bella famiglia hai.
Sei una persona stupenda... hai dedicato tutta la tua vita alla famiglia e al lavoro senza concederti mai nulla solo per te.
Un abbraccio a te e a tua moglie.
Ti auguro una felice giornata
Deve essere stato proprio brutto dover affidare tua figlia prima a tua madre e poi ad un'altra famiglia...che tempi duri! però "vedo" un bagliore di speranza...attendo il seguito1
RispondiEliminabaci baci
mamma mia quanti sacrifici
RispondiEliminae' stata dura
ciao Tomaso
Michele pianetatempolibero
tutto molto tenero qui da te Tomaso.
RispondiEliminaMi raccomando...raccogli queti scritti per i tuoi nipoti.ciaoooo
Caro Tomaso, che dura la vita a volte! però a quanto pare tutto è andato per il meglio e adesso mentre ti godi i frutti dei tuoi sacrifici...racconti la tua vita passata. un abbraccio
RispondiEliminaLa fortuna ti ha assistito perché ti meritavi che così fosse. Il tuo racconto è sempre più appassionante. Si legge con piacere. Alla prossima puntata allora e, per oggi , il mio abbraccio
RispondiEliminaP.S. nella foto dove tua figlia fa toilette all'aperto, mi sono rivista io.. somiglia a me, quando avevo quell'età! per un attimo ho pensato: "Che ci fa una mia foto da Tomaso?"^__^
Questo post è l'incoronazione più bello del vostro amore
RispondiEliminaun saluto caro
@Zicin un grazie del commento.
RispondiElimina@Elena non so come sdebitarmi.
@Michele per fortuna ho la pelle dura
@Carla è tutto pronto per i figli e nipoti.
@Rita è bello che la posso raccontare
@Paola che bello sentire quessto.
@Gabe sicuro che la forza era di tutti due.
Carissimi tutti ho voluto fare solo un commento per ringraziare di cuore sentire la vostra partecipazione a questi miei ricordi è la più bella cosa che avete fatto. Un abbraccio a tutti.
Tomaso
Che bel capitolo, corredato con le foto della tua bella bambina ! Quanti sacrifici Tomaso, devi essere davvero orgoglioso e contento per tutto quello che hai fatto per amore della tua famiglia ! Ora ti godi meritatamente tutti i frutti :) un abbraccio e buona serata:)
RispondiEliminaCiao Tomaso,che avventura la tua vita,a tratti mi sono anche commosso,la parte che avete affidato la figlia alla famiglia mi ha toccato il cuore,ma si capisce che è per giusti motivi,grazie per questo dono del raccontare la tua vita.
RispondiEliminaBuona serata amico Tomaso.
Deve essere stato molto duro separarvi dalla vosta bambina, sia portandola in Italia, sia affidandola ad una famiglia estranea...
RispondiEliminaMa avete solo fatto tuto il meglio possibile per lei...
Manuela è tenerissima in quelle foto!
Un abbraccio!
Dony
Cara Viola sai quando si è innamorati della vita e trovi l'anima gemella credo che non esistano ostacoli.
RispondiEliminapoi con un po di fortuna viene il resto. Buona serata amica.
Tomaso
Credimi Massimo, erano momenti difficili i nostri sacrifici che le leggi ci hanno obbligato ad accettare
RispondiEliminaoggi abbiamo un premio di poterlo raccontare. Buona serata amico.
Tomaso
Hanno già detto tutto.. ma voglio dirti che sei un GRANDE!!
RispondiEliminaBellissime le foto!!
Bellissimo tutto!
Ti abbraccio fortissimo!
Sara
È stato molto difficile e doloroso, ma vedi il destino ci ha premiate quella bambina ci ha dato tanta soddisfazione, a studiato tanto si è laureata in economia con altissimi voti oggi si trova benissimo nella grande banca UBS.
RispondiEliminanoi ne siamo veramente contenti e fieri, quello che volevamo è stato raggiunto. Buona serata cara Dony,
Tomaso
Tomaso. Buon giorno.
RispondiEliminaLa vita è fatta di grandi sacrifici e vedo che tu per amore della famiglia non ti risparmiato , ma come vedo i risultati sono ottimi , come si dice : chi semina raccoglie.
E oggi stati raccogliendo tutti il buono di ciò che hai seminato con grandi sacrifici .
Buona giornata Lina
Bimbi adorabili!
RispondiEliminaNe sono consapevole cara Lina, chi semina raccoglie! Mi sento che il mio scopo della vita lo ho raggiunto.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Ieri Sera cara Stella sono stato nella scuola dove la mia nipote va a scuola.
RispondiEliminaSiccome che ci seno qui da noi le vacanza di febbraio, cioè! "Winterferien" sport invernali. Gli alunni hanno fatto un piccolo saggio di ciò che hanno imparato, noi come nonni abbiamo potuto partecipare, è stata un'ora fantastica vede come si sono impegnati per fare bella figura...
Buona giornata cara amica.
Tomaso
Mi commuovo a leggere il racconto della tua vita, grazie ciao
RispondiEliminae un abbraccio a tutti voi
Buona serata Tomaso
RispondiEliminaciao Michele pianetatempolibero
Ti ringrazio cara Stefania, sa erano tempi difficili, a me non mi è mai mancato il coraggio di provare in tutti i modi per migliorare la mia esistenza e quella dalla mia famiglia..
RispondiEliminaFra un paio di giorni pubblicherò il capitolo 12 che è l'ultimo della serie. Buona giornata cara amica.
Tomaso
Caro Michele è sempre gradita la tua visita. buona serara amico.
RispondiEliminaTomaso
Mi sono ritrovato passo per passo con voi, cari amici.
RispondiEliminaUn momento decisivo della tua vita,affrontato con decisione e raccontato con tenerezza.
RispondiEliminaVedi caro Adriano, la vita in qualsiasi luogo del mondo richiede una tolleranza e rispetto di chi ti ospita, imparare a conoscerli bene te ne accorgerai che non sono peggiori di noi.
RispondiEliminaComunque io ho tenuto duro! oggi non sono pentito.
Tomaso
Grazie caro Costantino di avermi capito perfettamente.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Tomaso
Che periodo duro... pieno di sacrifici... immagino il vostro cuore com'era gonfio di dolore nel non poter crescere la vostra bimba!!!
RispondiEliminaMeno male che iniziò ad apparire un raggio di sole... e la fortuna avanzò!!!
Ciao caro Tomaso un abbraccio affettuoso per augurarti un felice weekend... baciotti!!!
Grazie della visita, cara Paola.
RispondiEliminaBuon fine settimana anche a te.
Tomaso
Buona domenica Tomaso
RispondiEliminaciao Michele pianetatempolibero
Buona domenica pure a te caro Michele.
RispondiEliminaTomaso
Caro Tomaso,
RispondiEliminaanche se io sono più giovane di te, ho un fratello più o meno della tua età (è del '29).
Così, quando leggo le tue storie e guardo le immagini che pubblichi, faccio un tuffo all'indietro nel tempo e per un attimo anch'io ritorno ragazzo e mi sembra di essere in quelle vecchie foto con te. Bei tempi, gli anni '50!
Anche se forse si era più poveri, ci si accontentava del poco che si aveva ed eravamo felici lo stesso.
Li ricordo con nostalgia...
Un abbraccio, Francesco
Caro Francesco hai toccato un tasto che ho molto piacere di rispondere.
RispondiEliminaNon avevamo niente ma eravamo felici e contenti, e posso dire che si sorrideva senza sapere cose era la droga per fare le feste.
Le nostre feste erano senza alcol e ci bastavo poco per essere felici.
Buona serata caro amico.
Tomaso