San Remo il primo festiva della canzone italiana.
Qui sopra si vede la vincitrice del primo festival...
Molti di voi non c'eravate forse ancora.
Quando San Remo era veramente un festival della canzone italiana.
Nilla Pizzi resterà sempre la Regina della canzone italiana.
Una buona giornata a tutti/e.
Tomaso
domenica 2 maggio 2010
UN PEZZO DI STORIA DEL PASSATO
San Remo il primo festiva della canzone italiana.
Qui sopra si vede la vincitrice del primo festival...
Molti di voi non c'eravate forse ancora.
Quando San Remo era veramente un festival della canzone italiana.
Nilla Pizzi resterà sempre la Regina della canzone italiana.
Una buona giornata a tutti/e.
Tomaso
Carissimi amici e amiche, un grazie infinite della gradita visita, io vi lascio sempre con un sorriso, con la speranza di vedervi che siete ritornati al mio blog, Passato e Presente certo che un grazie non è forse abbastanza, per questo lo ripeto cento volte sperando che bastino un grazie a tutti voi
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Una pagina di storia del passato e della canzone italiana.
RispondiEliminaBuona domenica.
Buona serata a te caro Stefano! a risentirti presto.
RispondiEliminaTomaso
Quanti bei ricordi, caro Tomaso.
RispondiEliminaLa vita cara Stella, sarebbe un nulla, senza i ricordi.
RispondiEliminaIl passato ci tiene compagnia ed è un'ottima compagnia.
RispondiEliminaBuona serata a te e alla tua dolce metà
Un bacione
Nilla Pizzi...la regina della canzone italiana!!!
RispondiEliminaTanta nostalgia della mia gioventù!!
E' sempre un piacere risentirla.
Ciao
Bruna
Buon giorno cara Rosy come vedi ogni tanto la nostalgia del passato mi invade e non riesco a farne ameno di manifestare nel mio angolo del passato.
RispondiEliminaCredo che Nilla Pizzi sia stata veramente la regina d4ella canzone italiana, se poi ricordiamo L'edera, Vola Colomba e tante altre belle canzoni la sua calda voce faceva sognare...
Un abbraccio cara amica.
Tomaso
Buon giorno anche a te cara Bruna è un piacere avere una nuova visita.
RispondiEliminaDici bene! che questo riporta la nostalgia della gioventù che chiudendo gli occhi si vede tutto ciò che hai vissuto...
Un abbraccio e rileggerti presto.
Tomaso