ORA CHE IL FESTIVAL DI SAN REMO È PASSATO, DICO LA MIA.
CARI AMICI E AMICHE, LA MIA NOSTALGIA NON FINISCE MAI.
Sono un vecchio che amo questa musica e queste canzoni che puntano diretto al cuore.
Buon divertimento cari amici e amiche.
Tomaso
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LETTORI FISSI
giovedì 24 febbraio 2011
VECCHI FESTIVAL DI SAN REMO DEL PASSATO
Etichette:
I vecchi San Remo
Carissimi amici e amiche, un grazie infinite della gradita visita, io vi lascio sempre con un sorriso, con la speranza di vedervi che siete ritornati al mio blog, Passato e Presente certo che un grazie non è forse abbastanza, per questo lo ripeto cento volte sperando che bastino un grazie a tutti voi
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ANCORA UNA VOLTA CONCORDO CON TE!!!!
RispondiEliminaIO NON HO LA TUA STESSA ETA' MA AMO QUESTE CANZONI QUANTO TE,
OVVIAMENTE A ME SONO STATE TRAMANDATE MA HANNO FATTO CENTRO AL CUORE!!!
NON CONCORDO QUANDO DICI "VECCHIO",IN TE NON RIESCO A TROVARE PROPRIO NIENTE DI VECCHIO!!!!!!!!!!!!!!!!
buoNA GIORNATA.
Grande Tomaso!
RispondiEliminaProprio ieri mi veniva da canticchiare Papaveri e Papere. Me la cantava la mia mamma.
Grazie caro amico!
Lara
L'immensità!! che bella canzone! Quando Dorelli l'ha cantata io avevo pochi giorni!!
RispondiEliminaBellissima!!
Un bacio e un abbraccio!!
Caro Tomaso,
RispondiEliminagrazie per aver riproposto queste canzoni.
Non le conosco direttamente...ma fanno parte della storia della canzone italiana e di un periodo importante... gli inizi della televisione.
Buona giornata
papaveri e papere mi ricorda quando ero piccola: mia mamma me la cantava sempre! :)
RispondiEliminaBaci baci
QUESTO per me è sanremo,non quella cosa che ostinano a volerci propinare per tale!
RispondiEliminache artisti ragazzi,io dopo tutti questi anni le canto volentieri,canzoni che cantava a me la mia mamma!
io di certo non canterei a mio figlio/a quelle del saremo odierno!
giammai!
non hanno lo stesso carisma!
ma vuoi mettere?
grazie per questa finestra sulla vera canzone italiana!
A me San Remo di oggi non mi piace, mi ricordo mamma che cantava Papaveri e papere ..non ti arrabbiare quando c'èra Renato Zero me lo vedevo ^_* e poi macchè vecchio grrgrr
RispondiEliminaUn'abbraccio Anna
Grazie cara Graal,lo accetto come complimento, è il mio modo di dire che sono un vecchio romantico sentimentale, mi ha fatto veramente piacere conoscerti, ti ho già messo nel mio blogroll, così ogni tuo nuovo post lo vedo subito.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Mi fa piacere sentire che anche te cara Lara ti piacciono le vecchie canzoni. un abbraccio forte.
RispondiEliminaTomaso
Sara carissima che bello sentire che nessuno potrà mai dimenticare una canzone come L'IMMENSITÀ!
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Pensa cara Zicin, Nilla Pizzi cantò GRAZIE DEI FIOR, a San Remo nel l'ontano 1951, non cera la televisione stavamo attaccati all'aradio tutto il tempo del festival.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Elena carissima, quanti ricordi di San Remo di una volta!!!
RispondiEliminaUn abbraccio forte
Tomaso
Luby mi hai quasi commosso con le tue parole, si è vero era un'altro mondo la vera canzone italiana.
RispondiEliminaIl sentimento, il romanticismo
non c è più come una volta.
Buona giornata cara amica.
Tomaso
Cara Anna anche a me piace Renato Zero è un compositore cantante che non conosce rivali.
RispondiEliminaIo sono legato per?o molto di più nella melodia di altri tempi.
Poi a dire il vero a San Remo sono mancati i fiori!!! simbolo della riviera. Un abbraccio forte.
Tomaso
Hai ragione i fiori si si quelli me li ricordo stupendi!! tanta allegria davano! Sono contenta che apprezzi Renato Zero pensavo che me sparavi via pc hihi
RispondiEliminaBuon pranzo Anna
Che bello sentire cara Anna che ti ricordi che i fiori erano quelli che faceva non solo il festiva della canzone italiana ma anche un festival dei fiore della nostra riviera. Buona giornata cara amica.
RispondiEliminaTomaso
volente o no il festival di San Remo hanno accompagnato la nostra vita, anno dopo anno
RispondiEliminafa parte di noi ormai
ciao Michele pianetatempolibero
Caro Tomaso, io di anni ne ho 35...ma la nostalgia per i "vecchi Sanremo" la sento anch'io!!...Non tanto per le canzoni, quelle si ascoltano e passano, solo alcune rimangono nei nostri cuori...ma per le serate passate sul divano assieme al mio papà, che l'ultima sera, quella che decretava il vincitore, mi permetteva di rimanere alzata fino a tardi, cosa impensabile per la mia giovane età di allora, e io ricordo che ero emozionatissima e tanto contenta di passare così tanto tempo tra le sue braccia...ecco questi sono i ricordi nostalgici dei miei "vecchi Sanremo". Ciao a presto.
RispondiEliminaVecchie glorie italiane.
RispondiEliminaRicordo la Gigliola che faceva tenerezza. Grazie, è giusto non dimenticare.
Ciao caro Tomaso
Hai detto bene caro Michele, tante cose sono cambiate dal 1951, io avevo 21 anni allora, molte cose sono cambiate, io rimango sempre del mio parere che non ritornerà mai il festival della canzone italiana.
RispondiEliminaSicuro che la musica ha fatto molti cambiamenti ma la melodia sarà sempre melodia. Questo è il mio modesto parere, ciao amico.
Tomaso
Ila carissima, mi fa piacere sentire come hai ascoltato il vecchi festival di San Remo, eri dunque davanti alla TV, i miei invece erano quelli quando non esisteva la TV, ci si attaccava alla radio le tre serate e si godeva delle belle canzoni, oggi le canzoni sono pure belle ma non sono con quel sentimento che esprimevano allora.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Pensa cara Cristiano che Gigliola Cinguetti con, NON HO LETÀ.
RispondiEliminaÈ l'unica volta che l'Italia a vinto il festival EUROPEO della canzone.
Buona giornata cara amica.
Tomaso
Caro Tomaso, sono canzoni che hanno fatto la storia della canzone italiana, oltre che Sanremo.
RispondiEliminaGli interpreti facevano molta meno scena di adesso, ma la voce c'era, eccome!
Ciao Tomaso, di queste canzoni preferisco di più quella di jonny Dorelli, è meravigliosa. Buona serata carissimo.
RispondiEliminaConcordo con te caro Tomaso, le canzoni del Festival di Sanremo di una volta, hanno lasciato uns segno nel cuore di tutti, cosa che penso difficilmente faranno le attuali.
RispondiEliminaCiao, buona serata
mi è piaciuto risentire Dorelli. Mamma che voce! Bel tuffo nel passato di Sanremo, caro Tomaso!
RispondiEliminaChe bella idea Tomaso! le conosco, ma fa sempre piacere risentirle, anche perchè mi ricordano la mia infanzia .. ora sono in un luogo in cui non posso .. alzare il volume. Le ascolterò stasera
RispondiEliminabuona serata :))
Vedo cara Stella che sei con me, San Remo è sempre San Remo!!!
RispondiEliminaMa una volta si respirava un'altro clima, forse perché noi eravamo poveri e semplici.
Buona serata cara amica.
Tomaso
Sono con te cara Tizyana, il sentimento romantico della canzone, e più la voce di Gionni Dorelli, affascina veramente.
RispondiEliminaBuona serata cara amica.
Tomaso
Cara Milù, San Remo lascia sempre il segno anche ora, ma quelli di uno volta erano più romantici.
RispondiEliminaBuona serata cara amica.
Tomaso
Puoi dirlo forte, Dorelli ha veramente lasciato il segno, con una voce da sogno.
RispondiEliminaBuona serata turista di mestiere.
Tomaso
Mi fa veramente piacere cara Viola, che le vuoi ascoltare quando nessuno ti potrà disturbare.
RispondiEliminaCi riportano indietro nel tempo.
Un abbraccio forte.
Tomaso
Le conosco tutte caro Tomaso, e risentirle mi ha fatto molto piacere.
RispondiEliminaAllora gli interpreti veniva scelti e supportati non tanto per la presenza scentia quanto sulla voce, e se i testi non erano "impegnati", avevano il pregio di arrivare diritti al cuore!
Grazie per aver condiviso queste chicche.
Era un altro mondo e un altra televisione,tutto era più pulito e di classe.
RispondiEliminaL'immensità,mia madre la cantava sempre e quando fu presentata io avevo solo un'anno!!:-))
Ciao Tomaso,buona serata!
Ciao Tomaso,
RispondiEliminapiacere di conoscerti: giungo a te dal blog di Stella "il bene in noi", ma avevo avuto modo di trovarti precedentemente anche in altri blog, ricavando dalla tua persona sempre la medesima positiva impressione...
...ed eccomi qui!
Sai, oggi come oggi io Sanremo non lo seguo più...ho "solo" (!) 44 anni, ma apprezzo decisamente le canzoni del passato rispetto a molte (non voglio dire tutte) odierne...
A presto, buona serata!
Maddy
Tomaso hai detto il vero...
RispondiEliminaSei stato il primooooooooooooooooooo!
Grazie carissimo amico.
Bacio
Lo sai, no, che abito a pochi chilometri da Sanremo? Questo per dire che interessanti dei primi Festival sono anche tante altre cose, di cui farò solo un esempio, perché nella mia provincia un po' si va a recuperare la memoria e di questi aspetti un po' si scrive. Tra l'altro sulla base delle fotografie scattate da un mio amico cui qualche volta ho fatto cenno. Insomma, i cantanti di una volta erano veramente alla buona e fraternizzavano alla grande più con la popolazione locale che con i clienti del casinò, dove all'epoca si svolgeva la gara. E poi mi viene in mente un'altra cosa: non tutti negli anni '50 avevano, non dico il televisore, ma neanche la radio, eppure certe canzoni le canticchiavano tutti, bambini, adulti, anziani ... a cominciare da "Papaveri e papere" ...
RispondiEliminaAchille Togliani con la mitica
RispondiEliminaSignorinella,che accoppiata vincente,che emozione!
Buon giorno Sirio vedo che anche te sei un amatore delle vecchie canzoni.
RispondiEliminaOggi pure ci sono delle canzoni che si ascoltano volentieri, quella che vinto questo anno mi piace molto il testo. a presto caro amico.
Tomaso
Hai detto bene caro Franz, era un'alto mondo, d'altronde tutto cambia e dobbiamo adattarci anche a questo, Buon fine settimana amico.
RispondiEliminaTomaso
Maddy che bello vedere una nuova visitatrice, mi fa molto piacere,
RispondiEliminae spero che ripasserai per vedere cosa ha vissuto questo vecchietto, che ora è del tutto soddisfatto di aver raggiunto traguardo che lo fa felice. A presto con un abbraccio.
Tomaso
Caro Adriano, chi meglio di te può essere testimone di quante cose sono cambiate da allora, ricordo che le foto sui giornali di allora erano una meraviglia, il perché rappresentava non solo san San Remo ma tutta la riviera il palco era pieno dei bellissimi fiori, ora sono completamente scomparsi.
RispondiEliminaBuon fine settimana caro amico.
Tomaso
Caro Costantino, credo che Achille Togliani con la sua caratteristica voce abbia fatto innamorare molte ragazze di quei tempi.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico.
Tomaso
Ciao Stella, scusa se ho troppo anticipato, sono partito 3 ore prima.
RispondiEliminaBuon fine settimana amica.
Tomaso
Ciao Tomaso piacere di conoscerti, arrivo da te attraverso la splendida Elettra, con questo tuo post, ho fatto un meraviglioso tuffo nel passato che mi ha fatto apprezzare dei grandi artisti! Grazie e buon fine settimana a te e famiglia!
RispondiEliminabuon week end
RispondiEliminaciao Michele pianetatempolibero
Ciao Tomaso!!!
RispondiEliminaMa che bel tuffo nel passato con questi ricordi del festival!!!
Sono sempre belle queste canzoni e ancora oggi si cantano...a me le cantavano le nonne e i genitori e io le canto ancora ai miei figli, anche se sono grandi, almeno così possono dire di averle sentite!:-))
Trovo che i cantanti di un tempo sapessero dare maggiore personalità alle canzoni che interpretavano,ora tendono tutti ad avere lo stesso stile e poche volte trasmettono vere emozioni...
"L'immensità" è meravigliosa...
Buona serata caro Tomaso,
grazie per questo post! :-)
Il piacere cara Sciarada ! tutto mio! è bello vedere una nuova vista, sono già passato per conoscerti meglio nel tuo blog e mi son messo tra i tuoi lettori.
RispondiEliminaSpero che ci sentiremo ancora,
ti auguro un buon fina settimana.
Tomaso
Ciao e buon fine settimana a te caro Michele, fedele amico.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Sabrina, vedo che anche a te piacciono le vecchie canzoni, non saprei il perché ma io adoro la musica e le parole romantiche!
RispondiEliminasono un vecchio romantico sentimentale, fino alla fine dei miei giorni...
Buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Ciaoooo Tomaso! Cosa credi, ricordo anch'io i vecchi Sanremo!
RispondiEliminaLa nostalgia che provo non è tanto per Sanremo quanto per quei tempi così diversi da oggi e così lontani.
Un abbraccio.
Ciao Ambra , non avrei immaginato che così tanti si ricordasse dei tempi che San Remo era qualcosa di veramente speciale.
RispondiEliminaBuon fine settimana cara amica.
Tomaso
Mi ricordo l'immensità e naturalmente Gigliola Cinquetti,
RispondiEliminaCon Non ho l'età!
E' stato bello riascoltarle, grazie Tomaso.
Buona serata Gabry
Bene arrivata anche te cara Gabry,
RispondiEliminaSe pensi che la Cinguetti è l'unica che ha vinto il festival della canzone europea, proprio con la canzone! NON HO L'ETÀ!
Naturalmente L'immensità di Gionni Dorelli è grandiosa.
Buon fine settimana cara amica.
Tomaso