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sabato 22 luglio 2017

STORIA DEL NOSTRO TANTO AMATO MICIO

CARISSIMI AMICI E AMICHE, SIAMO NEL TEMA 

DELL'ABBANDONO DIGLI ANIMALI.

ECCO PERCHÉ RIPETO QUESTO POST

FATTO TANTI ANNI FA.

SEMBRA UNA FAVOLA DI UN MICIO

VISSUTO DA UN MIRACOLO

La storia inizia molti anni fa, non ricordo con esattezza, ricordo solo che i miei figli erano ancora piccoli e alla sera quando tornavo dal lavoro c'erano sempre novità. Un giorno mia figlia ritornata da scuola aveva in tasca un piccolo gattino di circa una settimana, ci raccontò che la gatta che li aveva fatti era morta e sono rimasti 4 gattini, subito hanno pensato a qualcuno per vedere se si poteva farli sopravvivere, mi ricordo che era cosi minuscolo che solo toccarlo avevi paura di farli del male.
Guardate questa foto scattata, stava in una tazzina da caffè.

Subito eravamo pessimisti, come potevamo farlo sopravvivere un cosi piccolo gattino, gli demmo il nome Micio, un nome voluto della figlia. Con una piccola bottiglia giocattolo di plastica che aveva in piccolo beccuccio la riempivamo di latte formando un piccolo biberon, fu una bella esperienza, un mese dopo incominciò a mangiare da solo. Ricordo che dormiva nel nostro letto, lo abbiamo coccolato per tanti anni, quando andavamo in Italia in ferie nella nostra casa lo portavamo sempre con noi. Si può sicuramente affermare, che a certi animali ci manca solo la parola per superare anche noi. Un anno che abbiamo portato con noi il nostro amato micio in Italia nel periodo che stavamo
anche fino 5 mesi successe una cosa molto sgradevole.
il micio era sempre molto fiducioso di tutti usciva e andava nelle case vicine a farsi un giretto, molte volte ritornava con un topolino in bocca e veniva farcelo vedere, era veramente uno della nostra famiglia. Un giorno lo abbiamo visto saltellare stranamente verso casa e si rifugiò in un angolo nascosto, ci è voluto la pazienza di mia moglie per poterlo prendere, ahimè quello che abbiamo visto è stato terribile, aveva al lato destro la zampa anteriore compreso l'ascella quasi staccata è stata sicuramente una forte bastonata che lo aveva così ridotto. Senza tanto esitare lo abbiamo portato ad un vicino Veterinario per vedere casa si poteva fare, purtroppo dopo un lungo esame ci disse che poteva sopravvivere solo se si imputava la parte destra sarebbe rimasto con tre zampe se tutto andava bene.
Ci abbiamo pensato a lungo ma alla fine abbiamo pensato che sarebbe stato meglio farlo dormire per sempre. Fu una dura decisione ma abbiamo pensato che in Svizzera non aveva la possibilità di uscire come in Italia li dovevamo lasciarlo andare nelle scale del condominio e lui andava all'entrata e aspettava fino che uno usciva per uscire a farsi un giretto per trovare qualche piccolo topo, per il ritorno si metteva davanti l'entrata del condominio e aspettava fino che arrivava qualcuno che le aprisse la porta, era conosciuto da tutti. Per questo abbiamo pensato che non avrebbe fatto una vita normale. Mia moglie per parecchio tempo non riusciva dormire era tanto affezionata a quel micio, alla mattina veniva a svegliarla con molto dolcezza le accarezzava la guancia, era il segno che era ora di mangiare per lui.
Mia moglie non volle più nessun animale in casa quel ricordo le aveva fatto molto male.
Carissimi amici e amiche ho voluto ancora una 
volta mostrarvi quanto amiamo gli animali.

Spero che questo post sia da voi tanto gradito.

Dal vostro affezionato amico di sempre.
Tomaso


lunedì 10 luglio 2017

UN POST CHE VI FA SORRIDERE GUARDATE BENE I AMICI PELOSI

Carissime amiche e amici vi voglio far vedere un vecchio post,
vediamo un po come riposano spesso i nostri amici pelosi



















sperando che queste foto vi abbiano fatto fare un sorriso!
buon divertimento con un abbraccio forte dal vostro amico.
Tomaso

martedì 4 luglio 2017

SE PROPRIO VOLETE ANDARE IN VACANZA PORTATELO CON VOI

Carissimi amici carissime amiche,
credo che alla cara Ofelia non dispiaccia,
se ho voluto copiare il suo interessante post

                       Io ti amo, tu mi ami... portami con te!


Sembrava una mattina come tutte le altre.La sveglia ha suonato alle sei, io sono venuto a svegliarti come sempre, ci siamo fatti le coccole nel letto e poi sei andato a farti la doccia borbottando quanto non ti piace tutto questo caldo afoso che luglio ha portato con sé.Non piace neanche a me, con tutto questo pelo lungo non riesco a trovare un attimo di pace ma per fortuna la settimana scorsa mi hai portato in quella toilette dove sono stato lavato (ecco, questo se lo potevano risparmiare: io sono pulitissimo!) e rasato a dovere.Esci dalla doccia e mi aspetto che, come sempre, andiamo a fare colazione.Invece stamattina è tutto diverso.Ti muovi come una trottola fra la camera da letto e il soggiorno, hai aperto un paio di valigie sul letto e le stai riempiendo con un sacco di cose.In me comincia a farsi strada una sinistra paura.Non è che per caso te ne vuoi andare senza di me?Scusa se abbaio per attirare la tua attenzione ma ho bisogno di risposte e rassicurazioni e le voglio subito!Lo sai, vero, qual è la mia storia?Ti ricordi quando l’inverno scorso sei venuto a prendermi in canile, mi hai visto come tremavo chiuso in quella gabbia?Ecco, ero ridotto così male perché il mio primo padrone mi aveva picchiato prima di lasciarmi tutto solo sul ciglio di una strada come fossi spazzatura per andarsene chissà dove.Adesso non lo farai anche tu, vero? Se mi lasci solo potrei morire, non puoi farlo!Insomma guardami, dimmi qualcosa, piantala con quelle valigie!Alla fine mi trascino con la coda fra le gambe in soggiorno e mi siedo sul divano.Non mi presti attenzione: sei troppo preso dalle tue valigie, dalla macchina e dalla preparazione del viaggio.Ti vedo portare la prima valigia in auto, poi la seconda, poi chiudi la porta di casa e io rimango solo.Sono così triste che mi viene da piangere, ma i miei occhi sono asciutti e così mi metto a guaire sapendo bene che non mi sentirai mentre partirai verso chissà quale meta.Ormai mi sono rassegnato alla solitudine, quando all'improvviso la porta si apre di nuovo.Sei tu!Sei proprio tu!Hai addosso un paio di occhiali da sole e tieni in mano le chiavi della macchina.-Allora, che cosa hai intenzione di fare?- mi chiedi –Vogliamo andare al mare oppure no?-Scendo dal divano e corro verso di te, felice come non lo sono mai stato, lo sapevo che eri diverso dal bastardo che mi aveva abbandonato.Tu mi ami, io amo te e staremo per sempre insieme, la nostra avventura è appena cominciata.

Questo racconto è l'emblema di ciò che Schopenhauer aveva capito dei cani Il filosofo tedesco era convinto che ogni realtà ed essenza delle cose fosse solamente un sogno o un’apparenza coperta dal “velo di Maya”. Considerò il proprio cane “trasparente”, tanto da affermare “Ciò che mi rende così piacevole la compagnia del mio cane”, è la trasparenza della sua natura. Il mio cane è trasparente come un vetro”, significa che Atma, il suo cane, non era coperto da nessun velo illusorio che potesse celare in lui la “ vera realtà”.
Come si può tradire un essere  che ci vive accanto con abnegazione e senza ipocrisia?
Vorrei che questo post lo leggessero coloro che prendono o comprano un cane, senza rendersi conto di ciò che comporta  una scelta del genere.


Carissimi vi la scio un forte abbraccio dal vostro amico
Tomaso