Nelle foto qui sotto potete vedere anche un
vecchio passaporto e qualche foto sua.
Era un uomo che non voleva parlare della Grande Guerra, che lui ha vissuto nei 5 anni da fante, dal 1913 al 1918 l'ultima grande battaglia sul Piave. Qui sotto noterete lui dopo la grande guerra e la foto del matrimonio fatta nel 1921
i suoi due primi nipoti
qui sotto un documento del suo passaporto, era uno dei tanti emigranti della nostra piana di Sernaglia della Battaglia
Guardate qui una foto fatta da mio figlio negli anni 80 quando si esercitava a fare delle foto, e con quelle quando le stampava ci faceva degli effetti
Una foto molto importante la festa delle nozze di diamante, 1986 l'anno dopo ci lascio per sempre, riposa in pace caro papà
Una foto molto importante la festa delle nozze di diamante, 1986 l'anno dopo ci lascio per sempre, riposa in pace caro papà
Qui potete vedermi durante una santa messa alla casa d'Italia di Zurigo per commemorare il 4 novembre. Come sempre io faccio il portabandiera al fianco del parroco che celebra la messa
aggiungo qui sotto il canto del Piave
Spero vi sia piaciuto questo mio post per ricordare il mio caro papà.
Un abbraccio a tutti.
Tomaso
A me si...è piaciuto moltissimo, anche perchè in queste immagini rivedo un poco il mio nonno...Grazie Tomaso, sempre dei bei ricordi. ciaooo
RispondiEliminaquanti bei ricordi caro Tomaso! bellissime queste foto!
RispondiEliminabaci baci
somigli molto al tuo papà
RispondiEliminami è tornata in mente una visita al Sacrario Militare di Redipuglia ed ho nuovamente i brividi
un abbraccio ed un pensiero affettuoso per domani e per il tuo papà
Vale
Certo che mi è piaciuto il tuo post, Tomaso.
RispondiEliminaQuesti tuoi ricordi sono importanti... fanno parte delle nostre pagine di storia.
Grazie di averli postati e condivisi.
Un abbraccio
Bellissima questa commemorazione del tuo papà. E mi ha commosso in modo straordinario la canzone del Piave, mi ha ricordato tempi passati che non tornano più.
RispondiEliminaCiao caro Tomaso mi e' piaciuto tanto questo concentrato di ricordi del tuo caro papa'.Somigli molto a lui...
RispondiEliminaTi auguro una serena notte!!!
E' bellissimo Tomaso. Oggi in un'Italia malridotta e divisa,è importantissimo richiamare alla memoria persone che hanno dato tanto per la loro amata patria
RispondiEliminaUn abbraccio
Emi
Tomaso, hai reso onore a tuo papà, che a prescindere del suo valore civico, era comunque tuo papà e quindi guida per la tua vita così come dovrebbero esserlo tutti.
RispondiEliminaIn onore del tuo papà posto questo link di un mio scatto ed un mio pensiero.
http://vincenzosmriglio.blogspot.com/2011/04/il-ricordo-della-guerra-non-sbiadisce.html
Molto bella questa commemorazione del tuo babbo, è anche una testimonianza diretta della storia della nostra nazione
RispondiEliminaciao
enrico
Hai avuto un bellissimo pensiero, e c'è una forte somiglianza tra te e il tuo papà
RispondiEliminaChe bel pensiero per tuo padre. Le fotografie sono bellissime, quella in motocicletta mi piace particolarmente.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata
S.
Solidarizzo, se permetti, unendo al tuo un pensiero verso mio nonno paterno, del 1887, anche lui combattente della Grande Guerra. Il nonno, però, mi raccontò molte cose importanti di quel conflitto tremendo.
RispondiEliminaCommovente ricordo, Tomaso. Mio padre ha fatto la seconda guerra mondiale e come tanti ha rischiato la sua vita sia come militare prima che come partigiano poi. E' morto giovane a 67 anni ed ho sempre la sua foto sulla mia scrivania. Oggi ne avrebbe 95, come mia madre che è ancora in vita.
RispondiEliminaBello il trucco fotografico fatto quando non esistevano ancora i programmi di ritocco, probabilmente.
La canzone del Piave la ho cantata almeno una trentina di volte e tu nella foto hai proprio l'aria di dire "non passa lo straniero". Non deve essere facile visto che ne sei circondato (lol).
Ciao caro fratello come al solito arrivo sempre in ritardo questo post mi ha fatto tornare indietro di parecchi anni quando ancora giocavo con papà lui soffriva di solletico e io lo punzechiav, fino a quel giorno che lo accompagnato in ospedale per l'ultima volta ciao un forte abbraccio
RispondiEliminaTIziano.
Bello e commovente questo post, un pensiero molto delicato al tuo caro papà. Mi ha fatto rivivere i racconti di mio padre della stessa età anche lui cavaliere di Vittorio Veneto. Grazie Tomaso
RispondiEliminaun post molto tenero,ciao Tomaso
RispondiEliminaChe bellissimi ricordi posrti nel cuore cara Tomaso.E bellissime le foto che ci hai mostrato.
RispondiEliminaGrazie per averle voluto condividere con noi.
Un abraccio fortissimo ebuon 4 novembre nel ricordo del tuo papà e di quanti hanno combattuto.
Pinuccia
caro tomaso è un bellissimo ricordo!
RispondiEliminaabbracci
ciauuu
Buongiorno cara Carla, sono ancora un po' assonnato, vedo che già tanti hanno commentato questa ricorrenza del 4 novembre che io ho voluto ricordare il mio caro papà.
RispondiEliminaGrazie cara amica,
Tomaso
Elena cara Grazie che ci sei.
RispondiEliminaTomaso
Cara Vale tanti melo dicono, grazie che anche ti ci sei qui per un ricordo prima della fine della prima guerra mondiale e poi per il mio grande ricordo de mio caro papà.
RispondiEliminaTomaso
Grazie cara Zicin sentivo che tu sicuramente non mancavi per questo ricordo e commemorazione del 4 novembre fine della prima guerra mondiale con la quale uni l'Italia.
RispondiEliminaTomaso
Ambra carissima che bello constatare che ci siete tutti per questo mio ricordo così molto importante.
RispondiEliminaTomaso
Cara Francesca io ti do il buongiorno e ti ringrazio della tua gradita presenza un abbraccio.
RispondiEliminaTomaso
Emi carissima, dici bene oggi che molti non sentono che l'Italia è solo una sotto una sola bandiera, hanno dimenticato quanti hanno dato la vita per unire l'Italia i reduci come mio papà assieme hai morti non vanno mai dimenticati.
RispondiEliminaTomaso
Grazie caro Vincenzo delle tue belle parole che tutti dovrebbero attentamente riflettere.
RispondiEliminaGuardo subito il tuo click e mi permetterai sicuramente di copiarlo per mettere nel mio ricco archivio.
Tomaso
Carao Enrico grazie di esserci qui a ricordare questi avvenimenti che unirono l'Italia, io ho colto l'occasione per ricodare mio papà.
RispondiEliminaTomaso
Grazie cara Artemisia di esserci in questo giorno molto importante.
RispondiEliminaLa somiglianza è veramente molta, la differenza lui era molto chiuso la guerra lo avevo molto scosso, quando gli chiedevo lui le parole era poche ricordo fra le frase, una carneficina
cosa si deve fare per soppravivere, costretti a togliere la vita agli altre per soppravivere, poi con un piccolo sorriso mi diceva. Tu sai tuo papà è forte,
Deve aver sofferto molto per quello che la Patria gli aveva ordinato di fare, è sempre stato al fronte, altre parole che mi diceva sono stato fortunato.
Tomaso
Grazie cara S. di esserci sono veramente contento di vederti qui da me, specialmente un questa occasione di un ricordo così forte.
RispondiEliminaTomaso
Caro Adriano non voglio accennare a tante altre cose che il mio papà mi h a detto del sistema di come li mandavano al macello, già gli ordini se anche non sono giusti si devono eseguire, ciao amico.
RispondiEliminaTomaso
Caro Elio la vita è bella e bisogna sempre prenderla sorridendo anche quando è quasi impossibile, comunque mi è piaciuta la tua battuta
RispondiEliminacaro amico un abbraccio.
Tomaso
Cara Tiziano possiamo essere orgogliosi del nostro caro papà, quando penso che ha fatto tutta la sua vita da emigrante e che non a potuto averci sempre vicino, quei 2-3 mesi all'anno che era con noi non ci ha mai fatto vedere la sua sofferenza che ogni volta che partiva aveva dentro di se.
RispondiEliminaUn abbraccio cara Fratello.
Tomaso
Cara Antonietta mi fa piacere di sentire che pure tuo padre era un cavaliere di Vittorio Veneto,Grazie della tua gradita visita.
RispondiEliminaTomaso
Grazie infinita della tua sempre gradita visita, oggi più che mai.
RispondiEliminaciao cara Gabe.
Tomaso
Pinuccia cara ogni italiano dovrebbe non dimenticare mai!!! quanto a costato in vite umane per unire l'Italia, grazie di esserci.
RispondiEliminaTomaso
Cara dolce Esmeralda, quanto piacere che anche tu ci sia in questo giorno che ricorda tutte le giovani vite che si sono sacrificate per unire l'Italia, fra questi molti napoletani. una abbraccio forte.
RispondiEliminaTomaso
Tomaso che bei ricordi!
RispondiEliminaDavvero, sono rimasta a bocca aperta ad ammirare le foto.
Grande uomo il tuo papà, da andarne fieri.
Ciao, un abbraccio
Onore a tuo padre...
RispondiEliminaVeramente commovente questo tuo post, 'storico' direi.
RispondiEliminaCon i ricordi che tramanderete, questi eroi non muoriranno mai.
Cristiana
Cara Giglio prima di ringraziarti spero che da te vada bene e che il tempo non combini altri guai, ne avete subito già troppi, si cara amica è stato un post vero commemorativo il 4 novembre è una ricorrenza che nessuno deve mai dimenticare, io ho voluto abbinare a questo anche il ricordo del mio caro papà combattente sul Piave.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Francesco, non servono tante parole per ricordare il 4 novembre la fine della prima guerra mondiale, ho voluto abbinare il ricordo di mio papà combattente sul Piave.
RispondiEliminaTomaso
Cara Cristiana le tue poche parole sono semplicemente la verità.
RispondiEliminaTomaso
Ciao caro Tomaso,bellissimo post
RispondiEliminaquanti bei ricordi.un abbraccio
e buon 4 novembre nonna gianna
Cara nonna Gianna mi hai fatto molto piacere esserci qui per questi ricordi che ognuno dovrà sempre ricordare, il 4 novembre 1915 fu finita la grande guerra unindo l'Italia sutto una sola bandiera.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Tomaso per aver ricordato tuo padre e un'epoca: non bisogna mai dimenticare!
RispondiEliminaDetto bene cara Adriana Riccomagno, bisogna insegnarlo anche hai giovani, quello che hanno fatto i nostri padri.
RispondiEliminaTomaso
Caro Tomaso,
RispondiEliminaecco un modo per divulgare il passato, partendo dai ricordi familiari.
Io credo che molti giovani potrebbero avvicinarsi alla Storia se ogni tanto mollassero un po' i reality e si ponessero all'ascolto dei propri nonni o degli anziani che, come te, conservano memoria delle vicende che hanno contribuito a fare di questo nostro paese una nazione libera.
Credo caro amico Guardiano che tu abbia sintetizzato in poche parole che cosa manca nelle scuole e alle TV, dovrebbero fare conoscere di più quello che hanno fatto i nostri vecchi per unire questa nostra Italia, e centinaia di vite sacrificate per questo.
RispondiEliminaOggi 4 novembre nessuno lo dovrà mai dimenticare.
Tomaso
Tutti i tuoi post sono semplici e quindi belli. Questo in particolar modo, ottimo Tomaso! Onore a tutti i Caduti della grande guerra che si immolarono a costo ZERO.
RispondiEliminaCaro Pino questo anche per me è un onore che tu sia qui, a quanto ho capito navighiamo con lo stesso pensiero, dici che immolarono a costo ZERO è vero quando sento certe voci a me fa ribrezzo solo ascoltare, da tutte le regioni d'Italia hanno partecipato e perso la loro vita per l'unione di una Italia libera e democratica, se poi gli eventi hanno causato altre guerre fratricide non centra, ora ricordiamo quella gioventù che a donato la loro giovane vita sotto una sola bandiera.
RispondiEliminaUn abbraccio caro amico.
Tomaso
Anche a me è piaciuto tantissimo questo tuo post Tomaso. Mi affascina il passato e trovo bellissime le fotografie!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Grazie cara Miky della tua presenza nel mio blog, come avrai notato che
RispondiEliminail passate e presente ü quello che mi piace, con il post di oggi con la commemorazione del 4 novembre la fine della prima guerra mondiale conclusa con la vittoria liberando l'Italia dallo straniero, ho colto l'occasione per ricordare il mio papà combattente sul Piave.
Buona serata cara amica.
Tomaso
Bellissimo post.
RispondiEliminaRicordare il proprio genitore è una delle cose più belle e sensibili che si possa fare.
Mi è piaciuto moltissimo.
Ciao Tomaso... a volte ti ho letto da Gianna.
Un caro saluto!
Ciao Tomaso,
RispondiEliminache bel post che hai fatto!
Bellissime le foto.
Ti ringrazio per le tue costanti visite al mio blog.
Buon fine settimana. Ciao
Grazie cara Miryam che piacere vederti qui da me, coma hai visto con l'occasione del 4 novembre ho voluto ricordare il mio papà combattente sul Piave nella prima guerra mondiale, i ricordi sono sempre belli, a presto.
RispondiEliminaTomaso
Cara Francesca sono io che ringrazio te delle tue visite, oggi è stato bello vedere che tanti hanno voluto ricordare questa interessante ricorrenza, le foto sono quelle che tengono sempre il nostro legame con il passato, buona serata amica.
RispondiEliminaTomaso
Bellissimo e dolce ricordo del tuo papà, caro Tomaso.
RispondiEliminaGrazie cara Gianna, ho colto l'occasione del 4 novembre per dedicarle un ricordo.
RispondiEliminaBuona serata amica.
Tomaso
Un ricordo di tuo papà che tu hai proposto con grande fierezza!
RispondiEliminaGrazie Tomaso per tuo questo bellissimo post.
Tomaso carissimo,
RispondiEliminaanche se in ritardo come ogni venerdì, non potevo mancare al coro di commenti affettuosi per il post dedicato al tuo papà...
...al quale va tutta la mia ammirazione ed una preghiera di suffragio.
Un abbraccio forte*
Maddy
Grazie a te caro Costantino Di aver partecipato a questo mio ricordo.
RispondiEliminaTomasi
Cara Maddy non a importanza prima o dopo è sempre un piacere ricevere una tua visita, in questo caso ancora più importante ricordando il mio cara papà, un abbraccio.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Tomaso ancora una volta...ognuno di noi ha un passato,un passato che aiuta a far vivere meglio il presente...
RispondiEliminaMa quanto hanno fatto questi uomini,come tuo padre,per la nostra Bella Italia!!!!
Sai mio nonno invece ha combattuto la seconda guerra mondiale,mi raccontava degli episodi che ancora oggi ricordo...e' tornato a piedi da Pordenone a Napoli,senza scarpe,senza soldi...loro si che hanno vissuto!!!
Noi giovani oggi non li conosciamo proprio i veri sacrifici,diamo tutto per scontato...
Grazie ancora perche' mi hai fatto riflettere su tante cose!!!!
Buona domenica!
Cara Raffaella, quanto mi è piaciuto il tuo commento, navighiamo sulla stessa lunghezza d'onda, questo mio post spero che apra gli occhi a quei cechi che pensano di dividere l'Italia sia un bene, è semplicemente una vergogna che ci siano dei politici che non pensano che coloro che hanno unito l'Italia sotto una solo bandiera venivano da tutte le parti della nostra cara Italia e ha dato la loro giovane vita per unire la nostra cara Italia.
RispondiEliminaQuanti nomi si legge nei cimiteri dei caduti per l'Italia che vengono della profonde regioni del sud, gli ho letto io i nomi dalla Sicilia dalla Campania, ecc... ripeto è una vergogna.
Buon fine settimana cara amica.
Tomaso
ciao Tomaso
RispondiEliminaun pensiero a tuo papà.
Tomaso, che bei ricordi.. e grazie, perchè condividerli è regalare un po a ciascuno...
RispondiEliminaGingi
ciao carissimo come va?
RispondiEliminascusami per l'assenza ma corro sempre contro il tempo tiranno.
Appena posso vengo a dare un saluto ai cari amici come te.
Bello rileggerti e seguire i tuoi nostalgici ricordi
un forte abbraccio
Lella
Cara Robby un grazie a te che ci sei.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Gingi la tua presenza qui mi fa tanto piacere in questo per me grande ricordo.
RispondiEliminaTomaso
Cara Lella immagino che sei sempre preparata allo sprint, un grazie che hai trovato il tempo per un caro saluto, e ancora grazie delle belle parole,buon fine settimana amica.
RispondiEliminaTomaso
Dolcissimo e commovente ricordo.
RispondiEliminaCiao Tomaso, un abbraccio :)
un post che fa riflettere caro Tomaso.
RispondiEliminaLa vita trascorsa,vissuta e combattuta di tuo padre,amato da voi e si nota.
Bravo, bel post ricco di ricordi.
A presto
lu
Carissima Nou, mi ha fatto molto piacere vederti qui, grazie.
RispondiEliminaTomaso
Tu non puoi immaginare quanto contento sono di vederti qui, credimi mi ero preoccupato, e con il mio commento ho provato a distrarti fortemente, forse ho sbagliato ma credimi volevo solo auitarti a superare quel momento.
RispondiEliminaParlando del mio post, io ho voluto dedicare questo giorno dove si ricorda la fine della prima guerra mondiale, io ho approfittato per farvi vedere quanto abbiamo amato il nostro caro papà combattente in guerra.
Buona domenica cara amica.
Tomaso
Bellissime queste foto caro zio...sai che somigli molto al tuo papà :)
RispondiEliminaTi auguro una buona e serena Domenica!!
Baciotti by Pixia!!
Grazie per questo ricordo molto tenero e ricco di sentimento nei confronti del tuo papà, caro Tomaso.
RispondiEliminaIo che, come sai, sono tornata da poco da quei luoghi che videro gli orrori e gli eroismi della Grande Guerra, ti confesso che mi sono di nuovo emozionata a leggere questo post.
Ciao nipote cara lo hai notato anche te la somiglianza, come vedi che io sono orgoglioso di questa somiglianza
RispondiEliminalui a avuto una vita ancora più difficile della mia, se anche la mia non è stata facile causa la seconda guerra mondiale.
Buona domenica cara Pixia.
Zio Tomaso
Cara Krilù il 4 novembre è una data che ogni italiano dovrebbe conoscere il significato, basta pensare quante vittime di giovani sono state troncate da questa grande guerra, si sono sacrificati per unire l'Italia sotto una sola bandiera.
RispondiEliminaIo ho colto questa occasione per ricordare il mio caro papà combattente in quella vittoriosa guerra, buona domenica amica.
Tomaso
Basterebbe aver sempre presente la vita che fecero i nostri genitori o i nostri nonni, per apprezzare il vero significato dalla parola "LIBERTA'"
RispondiEliminaCaro Tomaso, tu hai la fortuna di poter custodire quei documenti storici, importantissimi!
Ciao, buona domenica!
Caro Leonardo tutto il passato è molto importante, noi tutti dobbiamo farne tesoro e imparare che la libertà a costato molti sacrifici e molto sangue, il 4 novembre festeggia l'unità d'Italia io ho colto l'occasione per presentare mio padre reduce della prima guerra mondiale.
RispondiEliminaHai detto bene io ho dei veri documenti storici come hai visto l'onorificenza di cavaliere di Vittorio Veneto il vecchio passaporto di vecchio emigrante, è una storia infinita ciao amico.
Tomaso
Grandi ricordi in questo post.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Bellissimo post,caro Tomaso.Ci regali testimonianze interessanti e momenti di vita,una vita straordiariamente vissuta.Un ricordo pieno di affetto filiale,taanto vivo e importante per te .Anche per questo,grazie per aver voluto condividere con noi questa emozione.
RispondiEliminaCiao-
Caro Tomaso,un bellissimo post questo che rende onore a tuo padre e ce lo fa conoscere! splendide foto, grazie e ti abbraccio nel ricordo:)
RispondiEliminaNon potevi pubblicare un post migliore per onorare questo giorno, tuo padre e tutti coloro che hanno combattuto credendo nel valore della libertà. Molto belli sono anche tutti i commenti dei tuoi sostenitori, anzi amici. Tutto ciò denota che gli italiani credono ancora negli Italiani e nella nostra Italia. Grazie di vero cuore e un abbraccio sincero
RispondiEliminaCavaliere vedo che anche tu ci sei e di questo ti ringrazio che hai voluto lasciare il tuo pensiero a questo grande ricordo.
RispondiEliminaBuona domenica amica.
Tomaso
Chicchina carissima, mi devo scusare con te ho notato ora che pure te eri una di quelle che durante le vacanze di settembre causa la grande difficoltà di collegamento senza volere avevo cancellato il blog roll
RispondiEliminaora ti ho di nuovo rimesso e non mi sfuggirà più nessun tuo post.
Sono felice che anche tu ci sia su questo mio grande ricordo.
A presto rileggerti cara amica.
Tomaso
Cara Viola mi fa tanto piacere vedere che anche tu ci sia un questo straordinario ricordo del mio papà che rimarrà per sempre dentro di noi.
RispondiEliminaBuona domenica cara amica.
Tomaso
Sabrina carissima anche a te devo chiedere scusa, che da molto tempo non passo a farti visita la ragione è la stessa che ho spiegato a Chicchina, ora metterò a posto anche il tuo blog così non mi dimenticherò.
RispondiEliminaTi ringrazio della tua presenza su questo mio post il ricordo del mio caro papà un ricordo che rammenta la storia della grande guerra mondiale. Nuovamente grazie a presto.
Tomaso
buona domenica anche a te caro Tomaso e un grande abbraccio
RispondiEliminaPinuccia
Cara Pinuccia che piacere rivederti qui ancora, un abbraccio.
RispondiEliminaTomaso
Ciao carissimo Tomaso, anch'io mi scuso per non essere passata a salutarti ultimamente, ho avuto un po' di impegni che non mi hanno permesso di passare a trovare tutti come avrei voluto...
RispondiEliminaChe bella la commemorazione per il tuo papà, mi ha colpito molto la foto del matrimonio, tua mamma aveva un viso dolcissimo.
Quando hai scritto che tuo papà non amava parlare della Grande Guerra, mi ha ricordato molto il mio bisnonno, perchè anche lui non ha mai raccontato volentieri quello che gli era successo quando era sotto le armi...
un abbraccio
Giada
Giada carissima, lo sappiamo entrambe che non ci sono motivi che non passiamo a salutarci, la vita ci da tanto e quel tanto noi vorremo esserci dappertutto, purtroppo questo non è sempre possibile.
RispondiEliminaBuona domenica cara amica.
Tomaso
ciao... grandi i ricordi così profondi e cari... che restano per sempre... e che vivono nel cuore..
RispondiEliminache belle foto e che ricordi importanti..
ciao..buona domenica..luigina
Cara Luigina che bello vedere che anche tu sia arrivata per questa grande ricorrenza, unito anche nel ricordo del mio caro papà.
RispondiEliminaBuon pomeriggio cara amica.
Tomaso
Ciao Tomaso, ti ringrazio per voler partecipare al mio candy IP IP IP HURRA, però non vedo il tuo intervento, dovresti crearne uno nuovo, come questo dove sto commentando, inserendo l'immagine della collana, e il link direttto del mio gioco dove potrebbe giocare chi passa a trovarti, che è questo:
RispondiEliminahttp://magicicandy.blogspot.com/2011/11/candy-ip-ip-iphurra-gioco-flash.html
fami sapere quando hai fatto ( entro la mezzanotte, altrimenti non sarà valida la tua iscrizione).
Vediamo se ho capito cara Etoile, farò un post nel mio blog fra qualche minuto lo dovresti vedere sul mio blog... diciamo meglio un quarto d'ora ciao e a presto rileggerti.
RispondiEliminaTomaso
Carissimo Tomaso che bel post hai preparato per ricordare il tuo papá, mi hai fatto pensare a mio nonno che ha lottato nella seconda guerra mondiale... brutte bestie però sono le guerre.
RispondiElimina“Vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo”, di solito il consiglio era questo, ma chi aveva l’energia sufficiente per farlo? E se pioveva o eri di cattivo umore? Era poco pratico. Molto meglio cercare di essere coraggiosi e audaci e cambiare le cose in meglio. Non proprio il mondo, ma il pezzettino intorno a te. Coltiva le amicizia, non tradire i tuoi principi, vivi intensamente, appassionatamente. (da Un giorno, David Nicholls)
Ti auguro la più dolce buonanotte che una persona possa mai augurare…
Cara Mirta il tuo commento è stato bellissimo grazie di aver partecipato a questo mio ricordo del mio caro papà.
RispondiEliminaBuona notte cara amica.
Tomaso
Delle gran belle foto un caro ricordo un come erabamo che non fa mai male
RispondiEliminaGrazie Carmine della tua sempre gradita visita, è vero questi ricordi ci fanno capire che una volta ci si accontentava di poco per essere sempre felici e contenti.
RispondiEliminaBuona giornata amico.
Tomaso
Un post bellissimo, davvero emozionante. Ciao Tomaso!
RispondiEliminaGrazie caro Roberto della tua presenza su questo ricordo del mio amato caro papà.
RispondiEliminaTomaso
Buongiorno! Mi fermo sul tuo blog perchè riconosco qualche scorcio della zona in cui vivo! E poi a me piacciono le foto che hai messo in questo post, mi fanno ricordare i miei nonni!
RispondiEliminaClaudia
Bene arrivata cara Claudia, questo mio spazio pieno di ricordi di dove sono nato, spero che ripasserai per vedere questo vecchietto che racconta la sua vita da emigrante e tutti i suoi ricordi della sua difficile gioventù.
RispondiEliminaTomaso
Molto bello questo post e la tenerezza del sentirti ancora figlio.. a dispetto della tua età. L'amore per i genitori è intramontabile, immenso.
RispondiEliminaCaro Tomaso, questi giorni sono purtroppo decisamente NO per me, ma spero presto di avere tempo, possibilità di tornare a scrivere, commentare e trovare i cari amici. un abbraccio
Cara Rita mi ha fatto tanto piacere la tua sempre gradita visita.
RispondiEliminaDici bene del fatto che mi sento un figlio se anche sono nonno sai io quando penso a mio padre mi rivedo bambino vicino a lui quei tre mese all'anno che lo potevo vedere mi dava una sicurezza per la sua semplicità nell'affrontare ogni cosa la sua forza di volontà anche nei momenti più difficili me la a trasmessa fortemente che ancora oggi io la sento, era un grande uomo oltre che mio papà.
Mi dispiace che sia un po NO, speriamo che venga un tempo migliore anche per te.
Un sentito abbraccio.
Tomaso
Ciao Tomaso, meno male che ci sono ancora persone come te che ci raccontano storie così belle.
RispondiEliminaI vecchi (scusa se ti chiamo così) sono la memoria storica del nostro passato, e invece di metterli da parte dovremmo soffermarci di più ad ascoltarli, come si faceva un tempo quando non c'era la televisione. Mio papà, essendo nato nel 1900, avrebbe avuto 111 anni. Anche lui, nonostante fosse un ragazzino, fu chiamato alle armi per farsi l'ultimo anno della Grande Guerra (nel Genio). Poi gli toccò anche quella del '39, la Seconda, perché fu richiamato.
Mi raccontava un sacco di storie, e quando leggo le tue mi ricordo di lui.
Grazie Tomaso, un abbraccio affettuoso, Francesco
Caro Francesco mi hai fatto molto piacere vedere qui la tua presenza, o colto l'occasione del 4 novembre per ricordare mio padre combattente della prima guerra mondiale,
RispondiEliminati ringrazio nuovamente augurandoti una buona domenica.
Tomaso
Mi piacciono molto questi pezzetti di vita, di affetti, di ricordi...
RispondiEliminaCara Arianna sono quasi tre anni che è noto il mio angolo di ricordi, i post che hanno preceduto questo sono molto vecchi ma tutti si assomiglino molto, da incominciare dai capitoli della mia vita.
RispondiEliminaGrazie di essere presente a questo mio caro ricordo del mio papà.
A presto rileggerti cara amica.
Tomaso